Nello scenario industriale, avere una copertura aggiuntiva per riparare le merci e i propri mezzi è sempre un’ottima idea.
Molte aziende, soprattutto chi ha a che fare con carichi improvvisi da dover gestire, si ritrovano a cercare una soluzione temporanea per ospitare, in totale sicurezza, i prodotti.
Non sempre è possibile scegliere una nuova opera in muratura: questa richiede molto tempo, grandi investimenti e una trafila burocratica senza precedenti.
Ecco perché le aziende optano per le coperture mobili. Cosa sono? Quali sono le caratteristiche principali?
Perché si chiamano coperture mobili?
Molte persone utilizzano in maniera impropria il termine “mobile” quando si ha a che fare con capannoni di tipo industriale.
Le coperture mobili vengono chiamate così perché si possono muovere, semplice. La vera domanda è: “Come fanno a muoversi?”
Chiaramente non si muovono da sole: hanno bisogno di un meccanismo automatizzato oppure possono essere movimentate manualmente (strutture più piccole).
La movimentazione avviene grazie all’installazione di ruote alla base delle pareti del capannone. Le ruote scorrono poi sulle delle guide in acciaio poste sulla superficie dell’area industriale. Questo meccanismo permetterà di creare dei capannoni che possono essere spostati in base alle necessità del momento.
Altre caratteristiche delle coperture mobili
Non abbiamo ancora detto perché le aziende optano per le coperture mobili piuttosto che investire in capannoni in muratura.
Ecco alcuni dei motivi:
- Economicità. I capannoni mobili permettono di risparmiare, anche quando si deve ottenere una nuova copertura per la propria attività. Anche le opere di fondazione costano molto meno rispetto alle altre soluzioni, senza contare il risparmio in termini di imposte e manutenzione.
- Versatilità. I capannoni mobili sono utilizzati per svariati motivi: come zona dove parcheggiare in sicurezza i mezzi aziendali, come area per il carico e lo scarico delle merci, come magazzino per i prodotti dell’azienda o ancora da destinare a particolari aree produttive. Insomma, un capannone di questo tipo può essere sempre utile alle attività logistiche di una realtà di tipo industriale.
- Modularità. Una caratteristica dei capannoni mobili è la sua struttura realizzata con profili in acciaio bullonati tra loro (zero punti di saldatura). Questo permette, in ogni momento, di sostituire alcune componenti, aggiungere nuovi pezzi, personalizzare e molto altro senza dover necessariamente smontare l’intera struttura.
- Il capannone è realizzato con un mix di acciaio e telo in pvc, due materiali che permettono di realizzare una struttura pronta a contrastare ogni singola intemperia. Gli agenti come pioggia, vento, grandine e neve non rovineranno il rivestimento in pvc e gli urti dei mezzi non distruggeranno facilmente la tensostruttura.
Da chi acquistare un capannone mobile?
I capannoni di tipo mobile sono una prerogativa di poche aziende nello scenario italiano. Molti alti mettono sul mercato un prodotto di scarso valore.
Quando si sceglie il produttore di coperture mobili bisogna fare attenzione all’utilizzo dei materiali (principalmente Made in Italy o dalle migliori acciaierie europee), all’esperienza nel settore e anche al livello di personalizzazione delle richieste di ogni singola azienda.
Se la realtà produttiva mette a disposizione anche una consulenza mirata è un plus: questo fattore permette di creare una copertura come se fosse un abito sartoriale, cucito sulle reali esigenze della logistica di un’azienda.