Colomba di Pasqua il Dolce Tradizionale che Simboleggia la Pace

La colomba è il tipico dolce pasquale come lo è il panettone per il Natale, senza una colomba sulla tavola è come se non fosse Pasqua.
Sulli scaffali dei supermercati e dei negozi di alimentari possiamo trovare colombe pasquali di ogni tipo, dalla classica ricetta con o senza canditi, a quelle farcite ai gusti più svariati: cioccolato, crema, liquori, nocciola e molti altri.
Oltre a quelle confezionate dai più famosi marchi dolciari esistono anche le colombe artigianali, realizzate dalle migliori pasticcerie cittadine e servite nei migliori ristoranti e catering Firenze e di tutte le altre città italiane.
La colomba artigianale si distingue subito fin dal primo assaggio, dal sapore si riconosce la freschezza degli ingredienti e la fragranza di una cottura artigianale eseguita secondo il metodo tradizionale.
La preparazione della colomba di Pasqua artigianale richiede molto cura ed esperienza, solo i migliori pasticceri riescono a realizzare questo tipico dolce pasquale che richiede una lievitazione ottimale per ottenere la giusta morbidezza.
I pasticceri più estroversi non si limitano a farcire la colomba con le classiche mandole e la granella di zucchero ma prendono ispirazione dalle loro migliori abilità per dare vita a varianti del dolce pasquale uniche.
La colomba di Pasqua ha una tradizione antichissima che risale all’epoca medievale, una delle storie più accreditate lega questo dolce ad un fatto storico legato ad un fatto di guerra.
Alboino, re dei Longobardi che in quell’epoca regnava anche in italia, nel 572 riuscì a conquistare Pavia dopo tre anni di assedio ma risparmio alla città il saccheggio grazie ad un particolare dono ricevuto dagli sconfitti che fecero reperire ad Alboino degli squisiti pani dolci preparati a forma di colomba simbolo cristiano della pace.
Esiste anche un’altra storia collegata alle origini della colomba di Pasqua sempre collegata ad un fatto bellico.
Secondo questa storia la colomba pasquale sarebbe stata realizzata su richiesta di un condottiero della Lega dei comuni lombardi che in onore della vittoria di Legnano, in cui fu sconfitto l’imperatore Federico Barbarossa.
Il combattente lombardo volle che il dolce avesse la forma dell’uccello per omaggiare le tre colombe che durante la cruenta battaglia vegliarono sulle insegne della Lega dei comuni.
Sembra strano che un dolce così buono e per di più a forma di colomba, che oggi è un chiaro simbolo di pace, abbia avuto origine da eventi bellicosi ma spesso la storia come la tradizione utilizzano simboli contrastanti per esorcizzare eventi negativi.
Il dolce di Pasqua rappresenta anche un momento di dolcezza dopo il digiuno del periodo pasquale che inizia dopo il carnevale fino alla domenica di Pasqua quando per festeggiare l’arrivo della stagione calda oltre alla colomba vengono realizzate le uova di cioccolato.