La Danza dagli albori della razza umana al ballo concepito oggi

Fin dagli albori della razza umana, la danza è stata vista come un dono divino, alla quale grazie al cielo, ognuno di noi ha libero accesso.

Il trasporto e la grande suggestione che il ballo, dapprima popolare, ad oggi accademico, ha avuto sull’essere umano, sono probabilmente tra gli elementi più forti della storia dell’umanità.

Nel sogno collettivo ed individuale del ballo, esistono svariate figure iconiche che come un torrente in piena riempiono la nostra mente di immagini e stati d’animo profondi, emozionandoci, talvolta così profondamente da distaccarci completamente dalla realtà.

L’immagine di un uomo ed una donna che danzano abbracciati in coppia, una bravissima ballerina che volteggia come una farfalla sulle sue graziose punte, la grandissima potenza di un corpo di ballo composto da agili e plastici danzatori che tutti assieme disegnano geometricamente figure umanamente inconcepibili, eppure sono li, e tutto funziona perfettamente come in bellissimo e coloratissimo sogno!…

Resistere alla forza della danza primordiale è davvero impresa ardua, qualsiasi essere umano in grado di provare emozioni desidera ballare, anche quando questo viene negato dal timido, in realtà nel profondo della sua anima sente un turbinio di ritmi e musica che si fondono all’unisono in ciò che dovrebbe essere il suo movimento concreto, ma che solo chi non prova vergogna o timidezza, riesce a trasformare in tale.

E’ davvero impossibile non recepire ciò che il ballo vuole da noi e per noi, ed è altrettanto difficile non recepire la forza comunicativa di colui che finalmente danza!… Ci piace pensare che il ballo sia un fenomeno complicato ma al contempo che nasce da situazione davvero naturali e semplici.

Per maggiori informazioni sugli stili di ballo maggiormente studiati a livello artistico o sportivo amatoriale, entrate nel sito di questa conosciutissima scuola di ballo:

phoenix studio dance
phoenix studio dance a.s.d.

La definizione e la concezione di danza secondo gli esseri umani 

Se si dovesse ricercare una “definizione finale” per la Danza concepita in maniera generale, bisognerebbe dire che il ballo è l’espressione totalitaria di corpo e spirito dell’umanità.

La dimensione della danza è però talmente sconfinata che in realtà noi umani, non siamo poi così tanto in grado di riuscire ad imbrigliarla in un corretto recipiente o trovarne una diretta essenza.

Ciò che comunque possiamo capire del ballo è, che come tutte le attività artistiche che prevedono un’esecuzione da parte di un professionista (una performance) e che fanno parte dell’immenso sistema di intrattenimento e dello spettacolo, esso è strettamente correlato al momento dell’esecuzione dell’artista in questione…

Questa esecuzione che a seconda dei gusti può risultare più o meno professionale e più o meno bella, può offrire ad ogni modo risultati completamente interpretabili a livello soggettivo, ciò che infatti nella danza oggettivamente può essere considerato mediocre, a livello soggettivo potrebbe colpirci nel profondo e scaturire in noi emozioni e sentimenti positivi o anche negativi davvero epici ed intensi, il fatto sta che ci avrà colpiti nel profondo, ed è questo che l’arte deve fare!

La critica lascia il tempo che trova e funziona essenzialmente solo quando chi lavora nella danza deve dare un giudizio rispetto ad un altro già esposto.

Il punto è che l’arte non può essere poi così tanto giudicata, perchè potrebbe colpire esclusivamente persone di un certo tipo e lasciarne indifferenti altre… rimarrà comunque arte e, come tale, lascerà piccole tracce rare e molto difficili da interpretare, come l’artista le ha realmente concepite.

Il ballo è arte ed emozione grandiosa quanto irrilevante in alcuni frangenti, in profondo rapporto con l’evento fisico che che si esaurisce istantaneamente nel momento in cui si verificherà, sono attimi da cogliere che se non colti, bisognerà guardare oltre.