La demolizione dell’auto è una necessità che sorge sia quando la propria auto è molto vecchia e senza più alcun valore commerciale, sia quando è gravemente incidentata o addirittura incendiata. Vorremmo disfarci del veicolo ma oltre al danno c’è la beffa di dover provvedere a proprie spese alla rottamazione e radiazione al PRA. Oggi però esiste il servizio di rottamazione auto gratis ed è proprio di questo che voglio parlarvi in questo articolo.
Quanto costa la rottamazione dell’auto
Onestamente, la pratica di radiazione del veicolo al PRA non costa molto e tra bolli e commissioni all’ACI, si spende poco più di 50 euro. Se fosse solo per questo si potrebbe dire di essersela cavata con pochi soldi. In realtà quello che scoccia di più e il dover procedere all’iter burocratico per la rottamazione che prevede la preparazione e presentazione di documenti da consegnare fisicamente alla più vicina delegazione ACI, il dover ritornarci durante l’espletamento della pratica, eccetera. Senza parlare della spesa per il carro attrezzi se il veicolo non è più marciante e sappiamo bene che un servizio del genere, difficilmente si attiva per cifre inferiori a quelle a 2 zeri.
Non tutti però sanno che è possibile rottamare in maniera gratuita la propria auto incidentata, incendiata o tanto vecchia da dover essere demolita. Basta rivolgersi ad autodemolitori autorizzati che offrono questo servizio.
Come demolire gratis la propria auto
Per la rottamazione delle auto, alcuni autodemolitori hanno istituito un servizio completamente gratuito. Potete trovare maggiori informazioni a tal proposito sul sito www.rottamazioneautogratis.it, dove troverete i centri di autodemolizione, divisi per regione, che aderiscono a questa iniziativa.
Vi interessa la rottamazione auto a Roma gratis? Su quel sito troverete l’azienda che vi permetterà di farlo. Idem con Milano, Napoli e altre città d’Italia.
Ma come funziona la rottamazione gratuita dei veicoli? Cosa c’è dietro?
Come funziona la rottamazione gratuita delle auto
Nessuno fa nulla gratuitamente, riconosciamolo. E nemmeno questi autodemolitori. In realtà loro guadagnano eccome sulla vostra auto. Come? Vendendo i pezzi di ricambio usati che ne ricavano. Ma spieghiamo l’iter meglio.
Quando una persona ha purtroppo la necessità di rottamare la propria auto, può contattare questi centri di autodemolizione e, consegnandogli veicolo, libretto di circolazione, certificato di proprietà e targhe, ricevono in cambio il certificato di rottamazione provvisorio. Tutto completamente in maniera gratuita.
A quel punto chi cede l’auto non è più responsabile della stessa (ma attenzione: le tasse automobilistiche pregresse se non pagate rimangono a carico vostro).
Il centro di autodemolizioni a quel punto ha 30 giorni di tempo per espletare la pratica, al termine dei quali a voi arriverà il certificato di rottamazione definitivo.
In seguito l’autodemolitore provvederà a privare il veicolo delle sostanze inquinanti e pericolose, smaltendole in discariche autorizzate, effettuerà la separazione dei materiali riciclabili e potrà rivendere i ricambi utilizzabili prelevandoli dall’auto. Lo scarto invece va a finire in un processo chiamato car fluff, da cui si ricava un carburante per l’industria.
In questa maniera non avrete speso un centesimo per rottamare la vostra auto e questa sarà avviata ad un percorso di riutilizzo e riciclo virtuoso.
Attenzione però. Non sempre la rottamazione auto è gratis. Alcuni autodemolitori fanno pagare (a tariffe convenienti visto il tipo di rapporto che si crea) il prezzo del carro attrezzi per ritirare le auto da demolire presso il domicilio o nel punto di strada dove è stato parcheggiato provvisoriamente.