Pesce Combattente è il nome comune che viene dato al Betta Splendens, meraviglioso pesce re di tutti gli acquari di acqua dolce del mondo, per la sua bellezza e noto per il suo carattere non troppo socievole.
Per essere allevato e per garantire la pacifica convivenza del Pesce Combattente con gli altri inquilini dell’acquario bisogna prendere delle precauzioni.
Innanzi tutto dovete sapere che il pesce combattente può vivere all’incirca 4 anni e non necessita di particolari accortezze per l’acquario che lo ospita. È un pesce coloratissimo e molto vistoso con uno spiccato senso di territorialità, caratteristica che lo rende molto aggressivo nei confronti di molte altre razze di pesce.
Per evitare che il pesce combattente uccuda tutti i pesci dell’acquario, innanzi tutto è bene metterlo in vasca per ultimo, dopo che gli altri pesci si saranno ambientati per bene. Se inserito per primo infatti, il Betta Splendens considera suo tutto l’acquario e darà la caccia ai malcapitati pesciolini inseriti successivamentee, fino a farli morire tutti.
Pesce Combattente Convivenza
Anche se messo per ultimo, alcune razze di pesce al Betta Splendens, proprio non vanno giu. Per questo è necessario inserirlo all’interno di un acquario popolato solo da specie compatibili, Quali specie di pesci possono convivere con il Pesce Combattente?
Non ci sono specifici razze di pesce in particolare, anche se quelli appartenenti alle famiglie dei Danius e dei Borarias sono più indicate. Assolutamente da evitare pesci con livree pronunciate o pinne a velo perchè potrebbero essere scambiati dal combattente maschio come cospecifici, e quindi attaccati.
Si va invece sul sicuro, per una pacifica convivenza, con i “pesci da fondale” come corydoras, botia, purchè in piccoli branchi da almeno 4-5 esemplari.
Pesce Combattente Maschio
Il pesce combattente maschio si presenta con pinne sgargianti e molto vistose. I Betta Splendens sono molto belli, con pinne fluttuanti, solitamente nelle tonalità del blu o del rosso, ma non è raro trovarne anche di altri colori.
Un pesce combattente maschio non tollera altri maschi in acquario e questo è il motivo per cui se ne può inserire al massimo uno. La compagnia femminile del pesce combattente maschio non sempre risulta gradita. Gli esperti consigliano di inserire due pesci combattente femmine per avere speranze di pacifica convivenza e riproduzione.
Pesce Combattente Femmina
Anche le femmine di pesce combattente risultano essere molto aggressive nei confronti degli altri pesci dell’acquario. Al contrario del maschio la femmina è meno appariscente. Molti esperti consigliano di tenere separati all’inizio il pesce combattente maschio dal pesce combattente femmina. Di solito si introducono in due classiche bocce di vetro messe vicino.
Potreste notare dei comportamenti aggressivi da parte del maschio che sbatterà continuamente contro la parete della sua boccia per attaccare la femmina. Pian piano questo atteggiamento dovrebbe finire e nella boccia del maschio si dovrebbero inziare a vedere delle bolle in superficie. Questo potrebbe essere il momento buono per metterli insieme nell’acquario.
Pesce Combattente Riproduzione
Quando il maschio crea questo “nido di bolle” significa che ha accettato la femmina ed è pronto per l’accoppiamento e la riproduzione.
Per avere speranze concrete di riproduzione, la coppia di Betta Splendens deve essere in ottima salute e deve trasparire vivacità nel comportamento e brillantezza dei colori. Sarebbe bene che maschio e femmina siano della stessa taglia e di età superiore ai 5 mesi di vita.
Per tutta la settimana che precede la riproduzione si consiglia fortemente di alimentare spesso i due pesci combattenti, per indurre la produzione di uova nella femmina e per mettere il maschio nelle migliori condizioni di forma possibile. Cibo indicato: artemia e chironomus congelato